Quando i due uomini si separarono, e uno iniziò il cammino di ritorno verso il fiume, e l’altro verso la selva profonda, sapevano che cercando l’orizzonte avevano trovato qualcosa di più importante: la certezza dell’esistenza dell’altro, dell’altro uguale nella forma, ma differente nelle abitudini, e ciascuno si vide più ricco di quando aveva iniziato il cammino, perché il viaggio aveva dato loro le conoscenze che mai avrebbero avuto i vecchi saggi dell’immobilità.

Luis Sepulveda

sabato 28 luglio 2007


"Non coerceri maximo, contineri minimo divinum est"
Non essere limitato da ciò che è più grande, essere contenuto da ciò che è minimo, questo è divino.
(da un epitaffio sulla tomba di Ignazio Loyla, ripreso in seguito da Holderlin)

1 commento:

TopGun ha detto...

Uà troppo bella questa massima.
ma la traduzione lascia un pò a desiderare LOL!